Molti di voi si saranno trovati spaesati di fronte alla richiesta, da parte di Enti o Istituzioni, di presentare i certificati ISE o ISEE per avere accesso a servizi di pubblica utilità erogati da Comuni, ospedali, scuole, Università e via dicendo. In applicazione di normative contenute nella Legge Finanziaria del 2008 ha preso, infatti, il via un nuovo sistema di Welfare locale volto a garantire determinati servizi alle fasce meno ricche della popolazione, attraverso un sistema che verifichi le reali condizioni dei nuclei familiari. I parametri fondamentali per avere accesso a molte prestazioni sociali sono racchiusi negli indicatori ISE e ISEE i quali, in virtù data la loro significativa diffusione, meritano un approfondimento.
Entrambi rappresentano certificazioni del reddito e del patrimonio di un nucleo familiare. L'ISE è l'Indicatore della Situazione Economica derivante dalla somma dei redditi e della percentuale pari al 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare dell'intero nucleo familiare. L'ISEE è l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente ricavato dal rapporto tra l'ISE e il numero dei membri del nucleo familiare.